(Brest 1878 - Huelgoat 1919) scrittore ed etnologo francese. Dopo aver studiato medicina navale, fu inviato come medico a Tahiti, dove giunse tre mesi dopo la morte di Gauguin (1903), di cui studiò le ultime opere e i manoscritti. Tornato in Francia due anni dopo, pubblicò nel 1907 Gli immemoriali (Les immémoriaux), romanzo etnografico sui costumi dei tahitiani e sugli effetti deleteri del colonialismo e dell’evangelizzazione in Polinesia. Archeologo e sinologo (compì vari viaggi in Cina), S. è scrittore di straordinaria efficacia poetica: la sua evocazione di mondi primitivi e civiltà lontane ha un fascino letterario e umano che ne ha assicurato la fortuna nel tempo. Tra le sue opere: Stele (Stèles, 1912), Dipinti (Peintures, 1916), e, postumi, Orfeo re (Orphée roi, 1921, dramma lirico per un’opera progettata da Debussy), René Leys (1922) e Scorribande (Equipée, 1929).