La morbidezza degli spigoli

Un romanzo molto delicato e profondo, una storia di un padre e di un figlio e tante difficolta' da affrontare e superare. Molto attuale. Consigliato

Il libro è basato sull’esperienza personale dell’autore con il figlio Zac, anch’esso affetto da autismo, come il piccolo Sam, protagonista del libro, che, esattamente come lui, scopre, attraverso l’utilizzo del videogioco di Minecraft, un nuovo modo di esprimersi, di socializzare e di farsi capire dal mondo che lo circonda. Il tema trattato, quindi, è la diversità ed il modo di affrontarla; la vita erige tante barriere per le persone diverse, ed ogni strumento utile a renderne vita migliore e più semplice è prezioso, come è prezioso il nostro confronto con chi ci può solo fare arricchire spiritualmente. Questo romanzo tenero ma intenso parla dell’importanza di cambiare prospettiva nei momenti difficili della vita, di quanto l’amare una persona porti a trovare nuove soluzioni e strumenti di comunicazione alternativi (come la riabilitazione di una parte dei videogame); si affrontano, inoltre, tutte le sfaccettature dei rapporti interpersonali, dalle relazioni di coppia, al rapporto genitori/figli, al lutto, all’innamoramento, alla scuola, all’amicizia.

Il protagonista è il padre di un bambino autistico. Quest'uomo, già messo emotivamente a dura prova dal ricordo di un lutto familiare importante di quando era bambino, riesce a stento a convivere con la sua attuale situazione familiare e ad approcciarsi con suo figlio. E' una bellissima storia di come padre e figlio riescano a poco a poco a trovare un punto di interesse comune su cui fondare il loro rapporto. L'ho trovato interessantissimo e lo consiglio assolutamente. Peccato solo per gli eccessivi errori di battitura.