Bel Libro , ricco di terminologia giapponese, a cui dedicarsi con costanza per assaporare il vero significato. Allena la mente anche a chi sta cercando un po’ di serenità
Ogni giorno è un buon giorno. Quindici gioie che il tè mi ha insegnato
«Ci sono cose che puoi provarci quanto e come vuoi ma non le capisci finché non arriva il momento giusto. Però quando poi un giorno le capisci, dopo non puoi far finta di niente». Prenditi il tuo tempo. Vivi il momento presente e non farti travolgere dalle distrazioni. Guarda il mondo intorno a te come se fosse la prima volta. Ascolta la natura, asseconda le stagioni. Obiettivi a cui tutti aspiriamo, certo, ma che non sappiamo mai come raggiungere. Non lo sapeva nemmeno Morishita Noriko quando, ventenne, cominciò a frequentare le lezioni della signora Takeda per eseguire la cerimonia del tè. Né sapeva che quelle prime lezioni erano l'inizio di un lungo cammino che sarebbe durato tutta la vita. Ogni giorno è un buon giorno è il racconto di una tradizione antichissima, dei suoi rituali, della sua filosofia piú profonda e delle gioie che può regalare. A tutti noi.
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Autore:
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Anno edizione:2023
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Formato:Tascabile
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Samuele 27 dicembre 2024bello, non per tutti
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Barbara981 02 dicembre 2023Vivi il presente in prospettiva
Ho trovato questo romanzo una lettura delicata ed estremamente rilassata, che si aggiudica un posto d'onore tra i miei libri coccola.Il romanzo alterna la narrazione semi autobiografica, in cui l'autrice racconta la sua vita tra i 20 e i 50 anni, a delle massime di vita che aprono e chiudono ogni capitolo, dando un senso di completezza che mi ha fatto venire i brividi.Gli episodi di cui veniamo a conoscenza sono lineari e, come le stagioni che si alternano, seguono il corso della natura: da un'acerba ragazzina alle prime armi con la cerimonia del the, fino ad una donna matura e consapevole che non potrà mai essere perfetta.È un libro essenziale sotto diversi punti di vista: sia perché non si dilunga troppo sia nel senso che non punta a raccontare niente di specifico ma, in alcuni passaggi, mi sono sentita presa in causa e spesso mi sono ritrovata a riflettere su quello che diceva: in primis, "vivi il presente in prospettiva", una lezione che non sono mai riuscita ad imparare, nonostante gli anni (a dire la verità, da quando sono in Giappone, questo senso di "consapevolezza" lo sto pian piano rendendo mio).L'ho trovato un romanzo molto lento e appagante, anche perchè prende il suo tempo per introdurre il lettore ad ogni aspetto della cerimonia del the, dolci inclusi, che accompagnano i cambiamenti delle stagioni che sono lo specchio dei cambiamenti interiori dovuti e determinati dal passare degli anni.
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disastermaki 02 novembre 2023
A metà tra un saggio sulla cerimonia del tè e un memoir della protagonista che l'ha praticata per oltre vent'anni e ne ha acquisito consapevolezza poco per volta. Non adatto ai neofiti o digiuni di termini tecnici (c'è un comodo glossario a fine libro ma i termini sono veramente tantissimi e si passerebbe il tempo a fare avanti e indietro), ma delizioso per chi abbia una certa dimestichezza con le pratiche e filosofia.
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