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Anno edizione: 2019
Anno edizione: 2019
Anno edizione: 2024
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Sacha Naspini porta aria nuova nel romanzo italiano: un soffio di mistero e poesia. Dopo il successo delle Case del malcontento l’autore offre ai lettori nuove emozioni, nuovi brividi, nuove sorprese e nuovi turbamenti.
«Naspini gestisce un’idea brillante con l’entusiasmo del narratore puro, ed è un’idea che ammalia, annichilisce e confonde» – Sergio Pent, Tuttolibri La Stampa
«Con questo romanzo potentissimo, Sacha Naspini si riconferma una delle voci più interessanti e originali del panorama letterario italiano contemporaneo.» – Illibraio.it
Il punto non è che mio padre è mio padre. Il punto è che sono suo figlio.
Laura scompare nel nulla il 12 agosto del ’99, a otto anni. Viene ritrovata in un container il 6 ottobre del 2013. Adesso di anni ne ha ventidue. Luca sta cenando con suo padre, i carabinieri irrompono, portano via l’uomo. Le accuse mosse nei confronti dello stimato professor Carlo Maria Balestri sono gravissime: dietro la facciata di un antropologo di fama si nasconde il Male. Suo figlio non può che assistere alla scena, impotente. Cosa succede se un giorno scopri che la persona che ti ha generato è un mostro? Ossigeno è la storia di ciò che resta. La cattura del maniaco non è la fine di un incubo: segna l’inizio di nuove vite. L’esperimento perverso del professor Balestri continua: non imprigiona più delle bambine in una scatola di ferro, ci sono altre gabbie con le quali in molti devono confrontarsi. Per esempio quella genetica, del sangue, da cui Luca non ha via d’uscita. E com’è parlare a una figlia sopravvissuta a quattordici anni di reclusione? Laura sorride, si comporta come una ragazza normale. Ma a volte è colta da una sorta di raptus: dopo essersi persa nella città entra in un bar qualsiasi e si chiude in bagno. Se può, resta lì anche per un’ora. È il suo modo per riprendere fiato e poi tornare all’aperto, in apnea. Qualcuno è lì, la sta seguendo e lei lo sa. La domanda che continua a risuonare è questa: chi ha rinchiuso chi?Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il professor Carlo Maria Balestri, antropologo di fama, viene improvvisamente arrestato con un’accusa gravissima: ha sequestrato e, probabilmente, ucciso una serie di ragazzine. L’ultima ha trovato miracolosamente la salvezza essendo stata scoperta, per caso,, nella baracca in cui era tenuta prigioniera. Più che fissare l’attenzione sul mostro, l’autore evidenzia gli stati d’animo delle persone più colpite dal tragico evento: il figlio Luca, la prigioniera Laura e la madre di quest’ultima. Meraviglia il fatto che il professore possa aver concesso alla sua prigioniera l’uso di internet che le avrebbe potuto permettere di chiedere aiuto. I personaggi sono tutti, in qualche modo, dei prigionieri ed è questo l’aspetto che si analizza in questo romanzo. Lettura veramente piacevole.
Intenso, coinvolgente, stupendo... Ma soprattutto originale! Chi ha rinchiuso chi?
Bellissimo
Recensioni
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