La paura è un peccato. Lettere da una vita straordinaria

La vita straordinaria di una donna. giornalista, combattente e anticonformista raccontata in questo libro attraverso una raccolta di lettere scritte dalla stessa Fallaci. "Essere giornalista per me significa essere disubbidiente ed essere disubbidiente per me significa, tra l'altro, stare all'opposizione. Per stare all'opposizione bisogna dire la verità e la verità è sempre il contrario di ciò che viene raccontato. La storia si scrive sulla verità e non sulle leggende!"

Ci si sente ebbri dopo aver sfiorato brevemente la vita in piena di Oriana Fallaci, della giovane articolista di provincia, del fenomeno italiano in America, della corrispondente dal fronte di guerra e da quell’altro fronte di guerra che sono i potenti del mondo durante i periodi di pace; della amata e amante di Panagulis, della scrittrice appartata, della donna malata di cancro che ricorda la sua primissima adolescenza nella Resistenza, della castigatrice dell’Occidente che lo richiama ai suoi doveri tramite la rappresentazione manichea di un Oriente corruttore e malvagio.

Essendo un'ammiratrice a tutti gli effetti di Oriana Fallaci, inizialmente non ero convinta nell'acquistare quest'opera, conoscendo soprattutto la riluttanza dell'autrice ad una sua produzione biografica post mortem. Durante la lettura pero' ho compreso quanto questa sorta di raccolta di lettere, mostri un'Oriana diversa. Questo libro evidenzia un'aspetto dell'autrice a molti sconosciuto, come la sensibilità fortemente nascosta dalla stessa, o il sentimento di amicizia verso personaggio come Pietro Nenni. Complessivamente quest'opera mi ha soddisfatta, l'unica pecca è il prezzo, ma come sempre Feltrinelli con i suoi sconti trova un punto d'incontro con il lettore.