Tre metri sopra il cielo è una serie di romanzi rosa scritta dall’autore italiano Federico Moccia. Le storie possono essere classificate come young adult e narrano le vicende di un gruppo di adolescenti nella Roma degli anni ’90. Protagonista è la giovane Barbara Gervasi, per tutti Babi, ragazza acqua e sapone, alunna modello e figlia perfetta che tuttavia si innamora del ragazzaccio della scuola, Stefano Mancini, Step per gli amici. Il bad boy ha tutti i requisiti che dovrebbero respingere Babi; è irriverente, poco incline a rispettare le regole, tutto palestra e amici, sempre accompagnato dalla sua inseparabile moto; eppure Step, una volta conosciuto, si dimostra sorprendentemente diverso, complici i traumi di un passato che ha segnato profondamente il ragazzo. Tra i due inizierà una storia d’amore osteggiata, ma profonda, una relazione che sarà in grado di andare oltre ogni tipo di pregiudizio. Un legame che non abbandonerà mai i protagonisti, che libro dopo libro rischieranno di perdersi più volte, con la certezza però di ritrovarsi sempre. «Quando perdi tempo al telefono, quando i minuti scorrono senza che te ne accorgi, quando le parole non hanno senso, quando pensi che se qualcuno ti ascoltasse penserebbe che sei pazzo, quando nessuno dei due ha voglia di attaccare, quando dopo che lei ha attaccato controlli bene che l’abbia fatto veramente, allora sei fregato. O meglio sei innamorato. Che poi è un po’ la stessa cosa...».
Dalla saga di libri sono stati tratti due film con Riccardo Scamarcio nei panni di Step e Katy Sauders in quelli di Babi.