È complicato trovare le parole per descrivere un libro dal significato così profondo, che ben si adatta a chiunque, perché è in grado di far riflettere su tematiche che ci riguardano. Leggendolo da ragazzo e poi da adulto posso affermare che mi lascia sempre senza parole.
Skellig
Nel garage della nuova casa, Michael scopre qualcosa di magico: una creatura, un po' uomo un po' uccello, che sembra avere bisogno di aiuto. Si chiama Skellig e adora il cibo cinese e la birra scura. Non sapremo mai di preciso cos'è; c'è del mistero in questa storia, ma va bene così. L'importante per Michael, e per la sua sorellina sospesa tra la vita e la morte in ospedale, è che Skellig ci sia. Come scrive Nick Hornby, Skellig è una storia "meravigliosamente semplice ma anche terribilmente complicata (...) è un libro per ragazzi perché è accessibile e perché i protagonisti sono bambini, ma credetemi, è anche un libro per voi, perché è un libro per tutti, e l'autore lo sa". Età di lettura: da 11 anni.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2014
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Luca 12 agosto 2022Senza Parole
-
Probabilmente scrivere una recensione di questo romanzo non è la cosa migliore da fare, poichè la trama non è complicatissima e si rischia di dire qualcosa di troppo. Forse è meglio parlare di quello a cui Skellig vi farà pensare se lo leggerete. Vi farà pensare alla vostra famiglia, a tutte le persone malati e ai piccoli bambini che lottano per guadagnarsi il diritto alla vita. Vi farà pensare all'amicizia, a come può cambiare la vita e a come a volte la stupidità ci faccia rischiare di perderla. Vi farà pensare alla natura, alla pace che si prova davanti a certi spettacoli e a come anche i particolari più crudi del mondo naturale abbiano un loro senso e una loro bellezza. Vi farà pensare alla religione, o forse solo alla fede, alla speranza, e alla consapevolezza che siamo su questa terra per un motivo, anche se forse non è dato sapere qual è. Vi farà pensare alla magia, ma soprattutto ai miracoli che ogni giorno ci circondano.
-
ROBERTA ROSSI 13 dicembre 2011
È una storia “straordinaria” di amore e di amicizia. Un libro per ragazzi ma adatto anche agli adulti. L’importanza della natura che ci circonda, il riconoscimento e l’apprezzamento dell’altro, l’incontro con il diverso, la capacità di sognare e credere anche in ciò che non capiamo nell’immediato, fanno di questo racconto un vero gioiello. Non mancano spunti di riflessione, nei confronti dell’istituzione scolastica, per esempio, che a volte tende ad essere poco stimolante e ad appiattire le menti più giovani; infatti la scuola viene descritta da Mina, alter ego del poeta William Blake, come un luogo dove: “si inibisce la curiosità, la creatività e l’intelligenza naturali dei bambini. La mente ha bisogno di essere aperta verso il mondo, non chiusa in un’aula grigia”. L’incontro “fantastico” che i due ragazzini hanno con questa creatura fuori dal comune è un modo per far emergere le altre questioni che trascendono la storia in senso stretto e con cui conviviamo tutti i giorni.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it