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Il Signore degli Anelli
Tutti i libri e i film tratti dalla serie di Tolkien

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Dalle bucoliche colline della Contea, al vasto e maestoso regno di Lothlórien, alle imponenti profondità delle miniere di Moria e la vasta desolazione del regno di Mordor... Il grande universo fantasy creato da John Ronald Reuel Tolkien continua ad ammaliare generazioni di lettori, narrando la grande impresa dell'hobbit Frodo Baggins e della Compagnia dell'Anello per distruggere l'Unico Anello appartenente al potente Sauron, l'Oscuro Signore di Mordor.
La triolgia originale ha esercitato nel tempo un profondo influsso culturale e mediatico, tanto da aver ispirato la famosa saga cinematografica Premio Oscar, diretta da Peter Jackson. Scopri tutti i libri e i film de Il Signore degli Anelli per vedere cosa ha reso la saga una pietra miliare della letteratura fantasy

I libri della saga

Il Signore degli Anelli si compone di tre volumi pubblicati tra il 1954 e 1955: La Compagnia dell'Anello, Le due Torri e Il ritorno del Re. La narrazione parte dove le gesta del libro precedente Lo Hobbit si interrompono: alla fine della Terza Era nella Terra di Mezzo. Tolkien per collegare i due romanzi usa lo stratagemma letterario dello pseudobiblon facendo ricadere sia la trilogia originale che Lo Hobbit dentro un'autobiografia immaginaria scritta quattro mani tra Bilbo e Frodo Baggins chiamata Il Libro Rosso dei Confini Occidentali. La storia narra il viaggio intrapreso dalla Compagnia dell'Anello per distruggere il più potente Anello del Potere, un'arma che il suo creatore Sauron brama per soggiogare tutta la Terra di Mezzo.
I libri della saga prendono ispirazione dalla mitologia norrena, germanica e finlandese e dalle antiche leggende anglosassoni creando un universo letterario complesso e affascinante, caratterizzato anche dalla creazione di lingue e idiomi parlati dai vari popoli che costellano l'universo letterario tolkeniano.

Libro La compagnia dell'anello. Il Signore degli anelli. Vol. 1 John R. R. Tolkien

La storia del primo libro parte dalla Contea e dal compleanno degli hobbit Bilbo e di Frodo Baggins. L’idillio viene interrotto dall’arrivo dello stregone Gandalf il Grigio che porta notizie sconvolgenti provenienti dal regno di Mordor: l’Oscuro Signore Sauron non è morto, ed è alla ricerca dell’Unico Anello, arma invincibile forgiata dallo stesso stregone nel Monte Fato il cui potere garantisce il predominio su tutti i popoli della Terra di Mezzo. Gandalf viene a sapere che l’anello, posseduto per tanto tempo da Bilbo, si trova ora nelle mani di Frodo il quale decide di partire per Mordor per distruggerlo una volta per tutte, gettandolo nel fuoco del Monte Fato. Al suo cammino si uniscono altri compagni: i tre hobbit Sam, Marry e Pipino, lo stregone Gandalf, l’elfo Legolas, il nano Gimli e i due uomini Aragorn e Boromir che vanno a costituire la Compagnia dell’Anello.

Libro Le due torri. Il Signore degli anelli. Vol. 2 John R. R. Tolkien

In questo libro seguiamo le orme della compagnia, ormai sparpagliata per tutta la Terra di Mezzo. Marry e Pipino vengono fatti prigionieri ma riescono a liberarsi e a trovare rifugio nella Foresta di Fangor dove fanno conoscenza dell’Ent Barbalbero. Aragorn, Legolas e Ghimli, assieme a Gandalf si dirigono verso il Regno di Rohan per prepararsi alla battaglia contro le forze oscure dello stregone Saruman e dei suoi servitori. Frodo e Sam, lasciati alle spalle gli altri membri della Compagnia e ripresa la strada verso Mordor, incontrano la creatura Gollum, alla ricerca del suo vecchio anello. Le insidie per i due hobbit non sono finite e i tradimenti sono dietro l’angolo.

Libro Il ritorno del re. Il Signore degli anelli. Vol. 3 John R. R. Tolkien

Gandalf sa bene che ormai Sauron è pronto a sferrare il suo attacco: una nube nera incombe sulle Terre degli Uomini, oscurando il sole e le speranze. Il mago è a Minas Tirith, ultimo baluardo di coloro che si oppongono all'Oscuro Signore: qui accorreranno Théoden e i suoi Rohirrim; qui si ricongiungeranno Pippin e Merry, i due mezzomini che hanno saputo dimostrare tutto il proprio valore; qui si attende il ritorno dell'erede di Isildur, che arriverà per la via più inaspettata. E mentre una grande battaglia infuria a Gondor, Frodo e Sam affrontano a Mordor gli ultimi terribili passi del loro cammino: devono vincere la stanchezza e la paura per gettare l'Anello Unico nel fuoco del Monte Fato.

Dalla pagina alla pellicola: i film del Signore degli Anelli

Nel corso degli anni ci sono stati diversi tentativi per portare sullo schermo l’adattamento cinematografico della trilogia che non sono andati a buon fine, soprattutto per la complessità del materiale da adattare. Le cose cambiarono nel 1978 con il primo adattamento dell’opera in versione animata diretta dal regista Ralph Bakshi, il quale riesce a raccontare i fatti de La Compagnia dell’Anello e metà di quelli del secondo volume, Le due Torri, concludendo la narrazione con la battaglia del Fosso di Helm. Il film purtroppo non ebbe il successo sperato e il progetto si arenò senza riuscire a realizzare il sequel. Nel 1995 la Miramax decise di riprendere in mano il progetto scegliendo il regista neozelandese Peter Jackson che avrebbe inizialmente dovuto realizzare l’adattamento della trilogia in soli due film. Il regista successivamente sviluppò il progetto in tre film in modo tale da essere più fedele al materiale letterario e con una diversa casa di produzione: la New Line Cinema. I film vennero girati contemporaneamente in Nuova Zelanda tra il 2001 e il 2002. Il primo film, La Compagnia dell’Anello uscì in sala il 19 dicembre del 2001, Le due Torri il 18 dicembre del 2002 e Il ritorno del Re il 17 dicembre 2003. La trilogia fu un successo planetario ottenendo complessivamente 17 premi Oscar, di cui 11 solo per il terzo film, Il ritorno del Re. La produzione della trilogia è stata fondamentale anche il mondo del cinema e per le innovazioni apportate all’uso degli effetti speciali nei film, unendo sia effetti fisici che digitati per dare un tocco molto realistico e coinvolgente alla saga cinematografica. Il lavoro di Peter Jackson rimane al giorno d’oggi ancora una pietra miliare del cinema, amata universalmente sia dai critici che dal pubblico.

Il prequel de Il Signore degli Anelli: Lo Hobbit

Libro Lo Hobbit. Un viaggio inaspettato John R. R. Tolkien

Pubblicato per la prima volta nel 1937, Lo Hobbit è per i lettori di tutto il mondo il primo capitolo del Signore degli Anelli, uno dei massimi cicli narrativi del XX secolo. Protagonisti della vicenda sono, per l'appunto, gli hobbit, piccoli esseri «dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari», che vivono con semplicità e saggezza in un idillico scenario di campagna: la Contea. La placida esistenza degli hobbit viene turbata quando il mago Gandalf e tredici nani si presentano alla porta dell'ignaro Bilbo Baggins e lo trascinano in una pericolosa avventura. Lo scopo è la riconquista di un leggendario tesoro, custodito da Smaug, un grande e temibile drago. Bilbo, riluttante, si imbarca nell'impresa, inconsapevole che lungo il cammino s'imbatterà in una strana creatura di nome Gollum.

La trilogia cinematografica de Lo Hobbit

Peter Jackson si immerge nuovamente nell’universo Talkeniano dirigendo i film prequel de Il Signore degli Anelli, tratti dal libro Lo Hobbit, dividendolo in tre parti: Un viaggio inaspettato, La desolazione di Smaug e La battaglia delle cinque armate. L’idea di girare un film basato sul romanzo risale al 1995, ma viene accantonata successivamente favorendo la produzione prima dei film tratti da Il Signore degli Anelli. Dopo il successo della trilogia originale e varie vicissitudini, il progetto venne preso in mano prima da Guillermo del Toro, che successivamente abbandonò prima dell’inizio delle riprese, per poi ritornare nelle mani di Peter Jackson, aggiungendo alla storia originaria alcune informazioni tratte sia dalle appendici de Il Signore degli Anelli che dagli altri libri scritti da Tolkien. Ciò venne fatto per rendere il collegamento tra le due trilogie più completo e fruibile per il grande pubblico. In questo contesto, tornano i personaggi di Frodo Baggins, Saruman il Bianco e Galadriel che non erano presenti nel romanzo. I film vennero distribuiti nelle sale rispettivamente il 13 dicembre 2012, il 12 dicembre 2003 e il 17 dicembre 2014.

La colonna sonora de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit

Una lista delle composizioni realizzate da Howard Shore, vincitore del premio Oscar per La Compagnia dell'Anello e Il ritorno del Re

L'universo letterario di J.R.R Tolkien

Non solo Signore degli Anelli e Lo Hobbit: il mondo letterario di J.R.R Tolkien include tanti altri libri che approfondiscono diversi aspetti dell'universo di Arda e della Terra di Mezzo.

Libro Il Silmarillion John R. R. Tolkien

Il Silmarillion, iniziato nel 1917 e rimasto incompiuto, rappresenta il tronco da cui si sono diramate tutte le successive opere narrative di Tolkien. Vi si narrano gli eventi della Prima Era, alla quale di continuo di rifanno, come a un necessario antecedente e a una chiave interpretativa, i personaggi e le avventure de Il Signore degli Anelli. Vera e propria mitologia, Il Silmarillion, che comprende cinque racconti legati come i capitoli di un'unica "storia sacra", narra la parabola di una caduta: dalla "musica degl'inizi", il momento cosmogonico, alla guerra, eroica quanto disperata, di Elfi e Uomini contro il Nemico. Un'opera unica nel suo genere, forse l'unico tentativo compiuto in tempi recenti di costruire un vero e proprio edificio mitico, nel linguaggio, sublime e semplice insieme, che è proprio dell'antico "epos".

Libro Racconti incompiuti John R. R. Tolkien

I racconti contenuti in questa raccolta rappresentano un vasto corpus di opere che integrano e sviluppano il fantastico mondo creato dall'autore de Il Signore degli Anelli. Impegnato nella costruzione del corpus principale della sua architettura, Tolkien non si preoccupò di dare alle stampe questi racconti che di quel mondo sviluppano percorsi e personaggi. Ora, con degli apparati di note, appendici e indici curati dal figlio Christopher, queste storie vedono la luce, offrendo agli appassionati dei mondi fantastici di Tolkien un nuovo universo di avventure.

Libro Beren e Lúthien John R. R. Tolkien

Un amore contrastato, quello tra Beren e Lúthien: lui umano della Terra di Mezzo, lei elfa immortale di stirpe regale. Per coronare il suo sogno d'amore Beren dovrà consegnare al padre di lei uno dei Silmaril della Corona di Morgoth, e avere così la sua benedizione. Una missione che, a dispetto della difficoltà, avrà un lieto fine: Beren, ferito a morte, sarà salvato, e Lúthien rinuncerà all'immortalità per lui. Il racconto ha subìto cambiamenti e si è evoluto man mano che l'orizzonte della Terra di Mezzo si è allargato. Per mostrare la vitalità del nucleo narrativo Christopher Tolkien ha scelto le parole di suo padre arricchite da passaggi di prosa e di poesia appartenenti a testi posteriori che restituiscono tutta l'immediatezza e la freschezza del testo.

Libro La caduta di Gondolin John R. R. Tolkien

Gondolin è una città meravigliosa, con strade lastricate di pietra, rigogliosi giardini e alte torri di marmo bianco. La sua bellezza però è nascosta, in pochi sanno dove si trova perché la sua esistenza è minacciata da Morgoth, Demone dell'Ombra. A proteggere gli Elfi di Valinor che abitano la città c'è Ulmo, Signore delle Acque, che invia Tuor, eroe suo malgrado, da re Turgon per metterlo in guardia. Purtroppo però le forze del Male sono in agguato e sottoporranno la città elfica a un epico assedio: Morgoth scatena un immane esercito di orchi, draghi e Balrog che non lascia scampo. Tolkien stesso ha definito La caduta di Gondolin "il primo vero racconto di questo mondo immaginario", che insieme a Beren e Lúthien e a I figli di Húrin è considerato uno dei tre Grandi Racconti dei Tempi Remoti.

Libro I figli di Húrin John R. R. Tolkien

Húrin è un cavaliere, fraterno amico del suo re; è sposato con Morwen e ne ha avuto un primo figlio, Túrin. Quando Túrin è ancora un bambino, Húrin deve partire per combattere contro il perfido signore del male Morgoth, che prima lo cattura e poi lo tortura, per farsi dire dove si sono rifugiate le truppe superstiti. Poiché Húrin resiste, il signore del male lo minaccia: se non confesserà, a pagare sarà la sua famiglia. Per fortuna, nel frattempo, la saggia Morwen decide di allontanare Túrin, e lo manda da un re amico, Thingol. Túrin cresce e a diciassette anni si sente pronto per diventare anche lui cavaliere e andare alla ricerca di suo padre. Unendosi a una banda, Túrin si mette in viaggio e fra scorribande, assalti a tradimento e avventure di ogni genere, riesce a sfuggire agli uomini di Morgoth che lo inseguono, di regno in regno.

Libro Le avventure di Tom Bombadil John R. R. Tolkien

Ritornano luoghi e personaggi resi famosi dal romanzo Il Signore degli Anelli: Tom Bombadil, il picaresco abitatore dei boschi, la fanciulla acquatica Baccadoro, lo Spettro dei Tumuli, il fattore Piedimelma, la principessa Me, il Troll pasticciere, Fastitocalone il preistorico e lo sfortunato Uomo della Luna. Filastrocche scioglilingua si alternano a vere e proprie ballate romantiche, in un'edizione che, evitando la trascrizione letterale dei testi, si sforza invece di rispettarne la struttura, di riprodurne la musicalità, e di ricostruirne la ricchezza di significati allegorici e rituali.

I libri de La storia della Terra di Mezzo

Opere pubblicate postume dal figlio dello scrittore, Christopher Tolkien. In queste opere vengono descritte sia versioni più antiche di storie e personaggi già presenti nelle opere, che degli scritti del tutto inediti come poemi o saggi. In Italia al momento sono stati pubblicati quattro dei dodici volumi, con il quinto in arrivo a fine ottobre.

La biografia di J.R.R. Tolkien

Scrittore inglese nato a Blomfontein nel 1892 dove visse per i primi anni assieme alla famiglia. Alla morte del padre, si trasferì in un sobborgo di Birmingham assieme alla madre e al fratello. Grazie all'influenza della madre, si appassionò alla letteratura fantasy sin dai primi anni della sua infanzia, apprezzando particolarmente le opere di George McDonald e Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carrol. Autore di notevoli opere filologiche sulle leggende medievali sassoni e celtiche, docente di lingua e letteratura inglesi a Oxford (1925-1959), ha scritto alcuni famosi romanzi ispirati a motivi della letteratura fantastica medievale: Lo Hobbit (1937) e la trilogia de Il Signore degli Anelli (1954-55). Il successo di questi romanzi, che nel loro insieme costituiscono un'unica saga, è stato tale da costituire un fenomeno socioculturale molto importante. Tolkien è riuscito, nonostante la complessità degli intrecci, a creare una mirabile fusione tra motivi apparentemente disparati che, in realtà, interpretano sia le inquietudini, sia i sogni del nostro tempo. Se da un lato lo scrittore costruisce con deliziosa e ricca inventiva un racconto di pura evasione, dall'altro evidenzia nel comportamento dei protagonisti non i lati erotici e cavallereschi, ma virtù quotidiane, quali il buonsenso, la perseveranza, la pazienza.
Da: "Enciclopedia della Letteratura", Garzanti, 2003

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