È la straordinaria testimonianza del fondatore di Emergency e dei suoi collaboratori che sul campo fronteggiano l'epidemia di Ebola. É un racconto di speranza perché se si vuole aiutare lo si può fare ed è una critica alle mancate azioni occidentali e ad alcuni approcci, troppo distanti, della medicina moderna. In parte sembra di risentire l'eco di questa esperienza nella nostra attuale del covid. Consigliatissimo!
Zona rossa
Per qualche mese, nel 2014, tutto il mondo ha tremato di fronte a un minuscolo virus. Ebola è uscito dalle foreste dell’Africa equatoriale e ha conquistato tre paesi – minacciando di spostarsi a bordo di navi e aerei, arrivando a lambire le nazioni cosiddette sviluppate, infettando alcuni cittadini americani, spagnoli, inglesi. La catastrofe umanitaria è stata per la prima volta vista dagli occidentali con gli occhi di chi teme che possa colpire anche casa propria. E abbiamo avuto paura. Emergency era arrivata in Sierra Leone durante la terribile guerra civile che aveva insanguinato il paese per tutti gli anni novanta. Lavorava con le vittime delle mutilazioni, delle mine antiuomo, degli stupri – come sempre contro la guerra, contro la violenza dell’uomo sull’uomo. Improvvisamente, si è ritrovata in prima fila in una guerra diversa: una guerra scatenata da un virus,una guerra che valeva finalmente la pena di combattere, con le armi della medicina, della scienza e dell’umanità. E Gino Strada è volato in Africa, insieme a Roberto Satolli (medico e giornalista, amico di Gino dai banchi del liceo), a Fabrizio Pulvirenti e a decine di volontari le cui voci e racconti affollano questo libro. E ha scoperto che neanche questa guerra è una guerra “giusta”: anche qui c’è chi racconta bugie, chi si è arricchito mentre metteva in pericolo i civili, chi si riempie la bocca di alti principi ma non pensa affatto di metterli in pratica. Ancora una volta, la possibilità di salvare vite umane è messa su un piatto della bilancia, mentre sull’altro si affastellano considerazioni economiche, politiche, burocratiche e cercare di offrire agli umili e indifesi le stesse cure a disposizione dei ricchi e degli occidentali diventa un gesto rivoluzionario. In questo libro ci sono le storie di moltissimi africani, vittime della malattia, scampati, guariti, ma anche quelle dei medici, degli infermieri e degli operatori di Emergency, compresa l’esclusiva testimonianza in prima persona di Fabrizio Pulvirenti, il medico italiano che si è ammalato, è stato curato in Italia ed è riuscito a guarire – e che mentre si organizzava il suo trasporto in patria, guardando i pazienti del campo di Lakka, diceva: “C’è una cosa che mi dispiace più di tutte: che per nessuno di loro è stato fatto tutto questo”. In questo libro si mettono a fuoco le conoscenze scientifiche che abbiamo su Ebola, gli ultimi sviluppi della ricerca medica sul virus, ma anche le superstizioni degli africani – e quelle degli occidentali. In questa testimonianza straordinaria la voce di Gino Strada torna a levarsi per denunciare l’ingiustizia di un mondo diviso tra chi può curarsi e chi può solo fare il favore di morire senza infettare nessun altro, tra chi gestisce l’emergenza stabilendo linee guida burocratiche e chi resta in mezzo ai malati spendendosi in prima persona, tra chi costruisce strade per sfruttare con maggiore efficienza le miniere e chi le percorre portando con sé dappertutto un virus che ha contratto perché a casa propria non ha fogne, né acqua pulita, né conoscenze mediche di base.
-
Autore:
-
Pagine:0
-
Editore:
-
Formato:
-
Testo in italiano
-
Cloud:
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Sosi93 28 giugno 2022Una straordinaria testimonianza
-
Sono uno studente del primo anno di Infermieristica. Questo è l'ennesimo libro scritto da Gino Strada che leggo. Come ogni suo libro pubblicato con "La Feltrinelli" vi è un racconto importante con ottimi spunti di riflessione per la società in cui viviamo la quale pensa a soddisfare tutti i suoi bisogni, anche più inutili, in Occidente ma non si impegna come dovrebbe a portare soccorso ai paesi del c.d. "Terzo mondo", usati solo come territori di sfruttamento per arricchirsi danneggiando le popolazioni locali. Vi consiglio vivamente di leggere questi testi per capire l'orrore di Ebola, delle guerre civili che a distanza di anni comportano ancora feriti per mezzo delle mine antiuomo, feriti che spesso sono bambini innocenti. In un mondo come il nostro in cui si cerca di far prevalere i forti ed i deboli diventano sempre più deboli, i libri di Gino Strada sono un ottimo esempio di storie di chi è umano al 100%, persone coraggiose che hanno compreso che ognuno di noi può contribuire al bene comune, anche al costo di sacrifici enormi. MT
-
pur essendo stato scritto tra il 2014 e il 2015, gli aspetti di diffusione del virus e il suo impatto sulla società sono terribilmente simili a quelli che ci siamo trovati ad affrontare in tutto il mondo con il COVID 19. questo a dimostrazione che il mondo è paese, e le malattie non sono solo un problema Africano, ma di tutto il mondo. il libro è una perfetta finestra di come le malattie hanno un impatto disastroso su un paese già martoriato da guerra, disordini e povertà. consiglio vivamente la lettura, per capire veramente chi è Ebola e che cosa fa.
Formato:
Gli eBook venduti da Feltrinelli.it sono in formato ePub e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili.
Cloud:
Gli eBook venduti da Feltrinelli.it sono sincronizzati automaticamente su tutti i client di lettura Kobo successivamente all’acquisto. Grazie al Cloud Kobo i progressi di lettura, le note, le evidenziazioni vengono salvati e sincronizzati automaticamente su tutti i dispositivi e le APP di lettura Kobo utilizzati per la lettura.
Clicca qui per sapere come scaricare gli ebook utilizzando un pc con sistema operativo Windows