Angelo Casciello. Visioni del sacro. Opere 1973-2001

In 8 (cm 20,5 x 27), pp. 191 + (1) con riproduzioni di opere. Brossura editoriale. Catalogo della mostra di opere di Angelo Casciello tenutasi presso il Museo Stauros d'Arte Sacra Contemporanea di Teramo nel 2001. Angelo Casciello, scultore e pittore, e' nato a Scafati nel 1957. Frequenta l'Istituto Statale d'Arte di Torre del Greco, e' alunno di Renato Barisani, si diploma in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Napoli. Sin dalle prime esperienze l'artista pone l'attenzione sia sulla ricerca pittorica sia su un'attenta invadenza spaziale dei volumi e delle forme, utilizzando materie povere. Di qui l'immediato impiego del quotidiano, essendo le materie povere attinte direttamente dal suo habitat naturale, vale a dire dal perimetro della cultura contadina nella quale l'artista affonda le proprie radici. Nel 1979 partecipa al Premio Michetti e nello stesso anno tiene una personale alla Galleria Amelio di Napoli. Nei primi anni Ottanta l'attenzione e' rivolta al segno, indagato nell'estensione della superficie pittorica che viene cosi' ad essere solcata, graffiata nell'allusione di archetipe simbologie : esempi sono le opere quali 'Scava il grillo quando la luna lancia la sua fune' del 1982 o anche 'Ballo sulla tomba mia con il grisantemo pazzo' del 1984. Nel 1983 il Centro Di Sarro di Roma allestisce una sua personale e sempre nello stesso anno espone alla Pinacoteca Comunale di Macerata e partecipa alla mostra Una triangolazione. Casciello , Gadaleta e Russi..." ("La pittura in Italia: 1945-1990", Electa, 1992, p. 656).