Attore statunitense. Diplomato alla American Academy of Dramatic Art, rifiuta di servire la patria nella guerra di Corea ma lavora in Europa assistendo orfani e rifugiati. La sua interpretazione più famosa coincide con il suo straordinario debutto cinematografico, che gli vale una nomination all’Oscar, come giovane cowboy ingenuo che tenta di sedurre M. Monroe in Fermata d’autobus (1956) di J. Logan. Nel film successivo, Un cappello pieno di pioggia (1957) di F. Zinnemann, impersona con intensità un morfinomane. Attore dai saldi principi etici, ritiene che il cinema debba essere al servizio della comunità e per questo collabora alla produzione e alla sceneggiatura di Le canaglie dormono in pace, 1961, di I. Kershner, dove impersona un gesuita dedito alla carità. Nel 1972 debutta nella regia con The Cross and the Switchblade (La croce e il coltello a serramanico).