Attore italiano. Apprezzato interprete di Molière, Shakespeare e Pirandello in teatro, debutta nel cinema nel 1949 con Ho sognato il paradiso di G. Pastina. In seguito partecipa a Policarpo, ufficiale di scrittura (1958) di M. Soldati e a Totòtruffa '62 (1961) di C. Mastrocinque. Dopo una lunga assenza, ritorna al cinema nel 1989 con Ladri di saponette, un'arguta e fresca commedia di M. Nichetti. Il pubblico televisivo lo ricorda come garbato interprete di molti siparietti pubblicitari di Carosello e di numerosi sceneggiati e serie a puntate, la più recente delle quali è Villa Arzilla (1990) in cui impersona con amabile ironia un attore in pensione. Nel 1992, mentre ancora calca i palcoscenici, rifiuta la Gran Croce conferitagli per i sessantacinque anni d'attività teatrale.