"Nome d'arte di Michail Semjonovic Unskovskij, attore statunitense di origine russa. Dedicatosi al cinema dopo una breve esperienza teatrale a Broadway, dal 1928 al 1935 ricopre parti secondarie (The Benson Murder Case, 1930, di F. Tuttle; I prodigi del 2000, 1930, di D. Butler). Giunge al successo con L'impareggiabile Godfrey (1936) di G. La Cava, film che gli consente di esprimere compiutamente le sue doti di comico grottesco e surreale, sempre sospeso tra verosimile e incredibile. Fra le sue interpretazioni, L'eterna illusione (1938) di F. Capra e Helzapoppin' (1941) di H.C. Potter."