Propr. Wilhelm Di C., attore statunitense. Dopo una lunga serie di apparizioni televisive e pubblicitarie, esordisce al cinema con Critters 3 (1991) di K. Peterson. Ottiene una candidatura all'Oscar interpretando il giovane minorato Arnie in Buon compleanno, Mister Grape (1993) di L. Hallström e diventa una star adorata da milioni di ragazzine nel 1996, con l'interpretazione di Romeo in Romeo + Giulietta di William Shakespeare di B. Luhrman. Il ruolo che lo consacra come nuova icona del cinema mondiale è però quello di Jack Dawson, giovane e povero emigrante, esuberante e al contempo melodrammatico, che in Titanic (1997) di J. Cameron s'innamora, ricambiato, di una ricca ereditiera per la quale si sacrificherà. Attore tutt'altro che trascurabile, per le dimensioni esorbitanti del successo del film raggiunge uno status divistico forse eccessivo, che lo pone nella condizione di essere atteso al varco da critici e pubblico a ogni sua nuova uscita. Tra gli altri titoli della sua filmografia La maschera di ferro (1998) di R. Wallace, The Beach (2000) di D. Boyle e Gangs of New York (2002) di M. Scorsese. Con The Aviator (2004), sempre diretto da M. Scorsese, fornisce una delle sue prove più mature e convincenti interpretando con grande mimetismo il personaggio di H. Hughes, pioniere dell'aviazione oltre che controverso tycoon hollywoodiano. Il ruolo gli vale l'ennesima candidatura all'Oscar e l'ennesima sconfitta: a batterlo, questa volta, è l'attore afro-americano Jamie Foxx. Le prove successive sono sempre di grande maturità e lo allontanano definitivamente dall'icona postadolescenziale di Jack Dawson: in The Departed - Il bene e il male (2006) di M. Scorsese impersona un poliziotto infiltrato nella mafia irlandese e in Blood Diamond - Diamanti di sangue di E. Zwick (2006) è un ambiguo contrabbandiere sulla via della redenzione. Nel 2007 produce ed è la voce narrante del documentario sui cambiamenti climatici The 11th hour - L'undicesima ora di N. Conners e L.C. Petersen.