"Attrice inglese. Colta e sofisticata, negli anni '40 si unisce alla compagnia teatrale dell'Old Vic e primeggia come interprete di personaggi femminili fragili e complessi, diretta da L. Olivier. In breve tempo diventa uno dei talenti più acclamati sui palcoscenici di Londra e Broadway; vince numerosi premi Tony e riceve interessanti offerte dal cinema. La sua vocazione per ruoli difficili, interpretati con passione, trova conferma sul grande schermo: si distingue in Per una questione di principio (1955) di A. Asquith, L'urlo e la furia (1959) di M. Ritt, Missione in Manciuria (1966) di J. Ford. Nel 1971 è nominata all'Oscar per la sua fine interpretazione in Messaggero d'amore di J. Losey."