Papà Goriot - Honoré de Balzac - copertina
Papà Goriot - Honoré de Balzac - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 201 liste dei desideri
Letteratura: Francia
Papà Goriot
Disponibilità immediata
9,98 €
-5% 10,50 €
9,98 € 10,50 € -5%
Disp. immediata

Descrizione


A Parigi, nella pensione di Mme Vauquer abitano Eugène de Rastignac, uno studente povero ma ambizioso, Vautrin, che si saprà essere un forzato evaso, e Goriot, un vecchio che sembra roso da una pena segreta. A poco a poco Eugène scopre il segreto di Goriot: si è rovinato per assicurare una vita agiata alle sue due figlie Anastasie e Delphine che, sposate a due nobili, vedono il padre solo per estorcergli i pochi soldi rimasti. Durante un furioso litigio tra le figlie alla presenza del padre, questi ha un attacco di apoplessia. Nell'agonia, in preda al delirio, Goriot crede che le figlie, che sono a un ballo, siano presenti e muore benedicendole. Eugène sarà l'unico che seguirà il funerale del vecchio.

Dettagli

28 gennaio 2004
318 p., Brossura
Le père Goriot
9788817000475

Valutazioni e recensioni

  • Ilaria
    Implacabile come la realtà

    Amaro, duro, implacabile come solo la vita reale può esserlo... Un padre che annienta se stesso per il bene delle figlie, che si nasconde per non svergognare la ricchezza e la posizione sociale dei cognati, che si lega ad un giovane amico per conoscere la felicità della sua prole. Davvero triste pensare che una lettura del genere possa essere ancora tanto attuale e che alla fine trionfi solo l'affetto di chi è estraneo alla famiglia.

  • Sfigatta24
    Fantastico

    Amo questo libro dalla prima volta che l'ho letto. Balzac mi piace moltissimo, un maestro delle descrizioni umane e di contorno. Va letto, la storia prende da subito. è un affresco umano che cattura fino alla fine. Lo consiglio.

  • Renzo Montagnoli

    Se per esprimere un giudizio ci dovessimo basare sollo sulla trama, Papà Goriot sarebbe un romanzo anonimo che tratteggia la fine di un padre che ha un amore patologico per le due figlie al punto di cadere in miseria per alimentare la loro sete di ricchezza. L’uomo, anziano, vive in una pensione in cui dapprima lo credono un riccone (e in effetto lo è), avaro e solitario, a cui di tanto in tanto fanno visita due belle signore che lui dice essere le figlie, ma che gli altri, malignamente, definiscono come donne prezzolate da quello che ritengono erroneamente un gran porcone. Insomma, non viene creduto e l’uomo trascina la sua esistenza in una progressiva condizione di indigenza fino al momento del trapasso, dopo che morente nel letto ha atteso invano una visita delle figlie. Una trama quindi modesta, senza particolari colpi di scena, per un’opera che, se ci si basasse solo sullo sviluppo della vicenda, potrebbe apparire modesta, ma che invece è un capolavoro; sono altri infatti gli elementi di giudizio e tutti soggetti a valutazioni ampiamente positive. Balzac già solo nel descrivere la pensione dove alloggia Papà Goriot offre un esempio della sua elevata capacità di proporre al lettore un ambiente, tanto che pagina dopo pagina si ha netta l’impressione di essere lì presenti. Ciò, se pur valido, sarebbe tuttavia poco se non considerassimo anche i vari piani di lettura, che vanno dalle relazioni familiari alla bramosia dell’ascesa sociale, grazie a un’irrefrenabile ambizione; e non poteva mancare il male endemico presente in ogni epoca, in misura maggiore o minore, e al tempo della vicenda maggiore, vale a dire la corruzione. Quello che però stupisce maggiormente è l’approfondita analisi psicologica dei personaggi, perché Papà Goriot, il cui affetto smisurato per le figlie non è adeguatamente corrisposto, anzi è vittima delle stesse, è il ritratto di un uomo fondamentalmente buono e onesto, la cui esistenza viene stravolta dalla sete di denaro di una società in cui le sue discendenti bramano di figurare sempre al massimo livello; la signora Vauquer, che è la proprietaria della pensione, vedova e che aveva messo gli occhi su Papà Goriot agli inizi del suo soggiorno è una persona che vive per il denaro, un tipo dozzinale nonostante professi una incerta patente di nobiltà; Eugene de Rastignac è un giovane universitario, che studia da avvocato, dalle modeste risorse finanziarie, ma che ambisce primeggiare nella bella società parigina, ricorrendo anche a una relazione con una donna più vecchia di lui; Vautrin è il male in persona, un criminale che per raggiungere i suoi scopi ricorre anche al delitto, un uomo inattaccabile dalla corruzione, perché lui è corrotto dalla nascita; e poi ci sono le due figlie di Papà Goriot, la maggiore Anastasie de Restaud, che ha un’amante, accanito giocatore e perennemente indebitato, soccorso di continuo con il denaro del sempre più povero Papà Goriot, e la minore Delphine de Nucingen, che sembrerebbe la migliore, ma che anche lei ha un amante che lascia per il più giovane Eugene de Rastignac. Papà Goriot insomma è un ritratto crudele, indubbiamente realistico della società francese dell’epoca, ma presenta dei personaggi che è possibile trovare in ogni società, spesso individui dal latente carattere che nelle occasioni offerte da un modo vita nazionale finiscono per rivelarsi. Direi che parlare di stile è superfluo, l’opera si presenta da sé per quel che è, vale a dire un capolavoro, un classico, un romanzo sempre e ovunque valido.

Conosci l'autore

Foto di Honoré de Balzac

Honoré de Balzac

1799, Tours

Nacque in una famiglia della media borghesia e solo dal 1830 aggiunse il «de» al suo cognome; suo padre, che era stato segretario del consiglio del re durante l’Ancien Régime, fu poi capo della sussistenza della 22a divisione militare di Tours; la madre proveniva da una famiglia di commercianti. Dal 1807 al 1813 studiò come interno nel Collège de Vendôme. Quando la famiglia si trasferì a Parigi, iniziò gli studi di giurisprudenza e seguì alla Sorbona i corsi di Cousin, Guizot, Villemain. Nel 1819 i genitori gli concessero un periodo di prova per saggiare la sua vocazione letteraria. In una mansarda del quartiere della Bastiglia, in rue Lesdiguières, scrisse le sue prime opere, una tragedia in versi, Cromwell, e un romanzo...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore