Vincenzo Malinconico è ormai un amico per molti lettori. La serie scritta da Diego De Silvia è infatti iniziata da tempo e ora ha conosciuto una popolarità ancora maggiore grazie alla fiction Rai Vincenzo Malinconico, avvocato di insuccesso con protagonista Massimiliano Gallo che è improvvisamente diventato il volto di Vincenzo anche per chi l’aveva conosciuto solo nelle pagine dei romanzi e immaginato diversamente.
Vincenzo Malinconico è sì un avvocato e sì, anche di insuccesso, un "avvocaticchio" che si arrabatta con la quotidianità di una professione che langue. Forse potremmo definirlo più un filosofo mancato che dispensa perle di saggezza di cui non è molto bravo a usufruire lui stesso. Il nostro Vincenzo rappresenta l'uomo italiano che spera di cavarsela nella vita, fantasioso, che ama le donne e anche la famiglia - malgrado tutto -, autoreferenziale, generoso e in fondo ottimista anche se si ritrova puntualmente a metà su tutto.
A metà nel lavoro, come abbiamo visto, dato che fatica ad arrivare a fine mese.
A metà di un matrimonio, in procinto di divorziare ma ritrovatosi inaspettatamente nei panni dell’amante della sua stessa ex moglie, Nives, che sta con un altro ma ha di colpo riscoperto una fatale attrazione nei suoi confronti.
A metà di una nuova relazione sentimentale con la bella e desiderata collega Alessandra, con la quale non saprà come far decollare il rapporto poiché continuamente vessato dalla gelosia di Nives che, tuttavia, non sembra comunque mai pronta a ricostruire la famiglia che Vincenzo vorrebbe.
L’unico “intero” della sua vita, si può dire siano i figli: Alagia – in realtà figlia di Nives e una sua precedente relazione – con la quale ha uno stupendo rapporto di complicità, e Alfredo, sensibile e intelligente dalla sessualità fluida che il padre, creando situazioni tragicomiche, dimostrerà di far fatica a comprendere.