Le vite che nessuno vede - Eliane Brum - copertina
Le vite che nessuno vede - Eliane Brum - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 48 liste dei desideri
Letteratura: Brasile
Le vite che nessuno vede
Disponibilità immediata
15,20 €
-5% 16,00 €
15,20 € 16,00 € -5%
Disp. immediata

Descrizione


Racconti dal vero, ritratti di uomini e donne al margine dell’invisibilità, cronache di battaglie vinte e perdute per la sopravvivenza. Selezionato per il National Book Award 2019.

«Brum scrive saggi poetici e immersivi, creando un coro polifonico di voci e di sguardi, investigando le cose delicate che rendono possibile la vita». - The New Yorker

A partire da una rubrica giornalistica in cui scriveva di «persone comuni», Eliane Brum negli ultimi anni ha innovato il genere del reportage e dell’inchiesta narrativa con un carattere e una voce unici. Ha affinato la sua sapienza nel ritrarre gli individui e la resa letteraria delle loro voci, ha coltivato una lucidità intellettuale che rende le sue cronache un appassionante viaggio nelle pieghe profonde della realtà. Nelle sue narrazioni il Brasile contemporaneo, o meglio i Brasili, perché per lei è un paese che esiste solo al plurale, diventa specchio del mondo intero, della diseguaglianza economica, della fatica di vivere, della solitudine di chi non possiede quasi nulla, se non il tempo limitato della propria esistenza. Sono storie «talmente reali da sembrare inventate»: le levatrici indie che fanno nascere intere generazioni di bambini senza mai eseguire un taglio nel corpo delle partorienti; le madri delle favelas che vedono i figli entrare nel narcotraffico e si preparano a pagare a rate la loro sfortuna; un facchino abusivo dell’aeroporto di Porto Alegre che sogna di valicare la misteriosa frontiera da cui compaiono i passeggeri e di salire su un aereo, perché tutti quelli che scendono hanno l’aria felice; la guerra personale e collettiva, che assume i toni di una vicenda epica, di João e Raimunda, espulsi dalla loro terra per la costruzione di una diga. Per Brum nell’atto del racconto non esistono vite normali o straordinarie, ciò che le interessa è contrastare l’assuefazione degli sguardi che non vedono più quanto accade intorno a noi. Accompagnando i suoi personaggi, esseri umani di ogni tipo e colore, lasciando spazio alle loro parole, Eliane Brum è al tempo stesso sensibile e avventurosa, documentata e immaginifica. Ha avuto con questo libro l’ambizione di scolpire nel linguaggio del racconto una ribellione quieta e invincibile, quella di uomini e donne in bilico sull’oblio

Dettagli

27 agosto 2020
256 p., Brossura
9788838940965

Valutazioni e recensioni

  • Letteratume
    Gli ultimi saranno i primi se a narrarli è Eliane Brum

    Vite sospese, ai margini, di serie b e per questo sacrificabili. Molta politica e pubblicistica fanno proclami di attenzione verso gli ultimi e le minoranze, ma pochi li sanno trattare con grazia e intensità come ha fatto Eliane Brum. nel suo Le vite che nessuno vede, edito da Sellerio e tradotto da Vincenzo Barca. Partendo dalle rubriche giornalistiche in cui scriveva di “persone comuni”, la reporter brasiliana, già collaboratrice di El País, The Guardian e Internazionale, ha fatto un passo avanti rispetto al già nobile reportage narrativo e ha dato a tutti i suoi “ultimi” un potere letterario che, terminata la lettura, resta incollato addosso come resina. Il Brasile, anzi i Brasili protagonisti delle vicende vengono raccontati e ingabbiati nelle loro miserie e contraddizioni: favelas e megalopoli, industria e foresta amazzonica sono condensati in un quadro in cui bisogna “resistere all’accomodamento dello sguardo per trovare la singolarità della vita di ciascuno”. Vediamo, con il loro immenso portato di umanità e di storia, le madri delle favelas che continuano a farsi carico dei figli entrati nel narcotraffico e le sapienti levatrici che accolgono i nuovi nati nel modo più naturale possibile, e con loro donne che incontrano la luce solo quando la sfortuna ha compiuto il suo giro completo. Tra le viscere della terra non si presentano solo madri e mogli — spesso più coriacee e consapevoli — ma anche uomini che lottano per sbarcare il lunario cercando l’oro o sognando la frontiera, illusi (o forse speranzosi) che dal pantano più profondo possano sgorgare stille di luminosità e bellezza. Eliane Brum si rivela sensibile e intrepida nel narrare i meandri inesplorati della realtà, servendosi di una voce e uno sguardo mai retorici ma lucidi nel presentare la fatica di vivere.

Conosci l'autore

Foto di Eliane Brum

Eliane Brum

0, Brasile

Giornalista e scrittrice brasiliana. Con il suo reportage A vida que ninguem ve (Arquipelago) ha vinto nel 2007 il più importante riconoscimento letterario brasiliano, il premio Jabuti.È inviata della rivista "Época" e vive a San Paolo. Collabora con la rivista "Internazionale". Il suo primo romanzo è pubblicato dalla casa editrice brasiliana Leya.In Italia un suo racconto è incluso nell'antologia Dignità! Nove scrittori per Medici Senza Frontiere (Feltrinelli 2011).

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore