Gente di Dublino. Ediz. integrale

In questi racconti Joyce è molto freddo e distaccato, e all'inizio della lettura potrebbero sembrare dei racconti addirittura banali, ma continuando a leggere, ci si ritrova con la mente nella Dublino di inizio XX secolo, fra le nebbie dell'Irlanda, con il cuore vicino a quello degli sventurati protagonisti dei racconti, della "gente di Dublino". La sensazione di angoscia e empatia permeano il lettore senza che questo si renda conto ad un tratto di essere stato "preso" dal libro, la cosa avviene in via piuttosto graduale, ma molto potente.

mi sono avvicinato a Joyce con questo libro e nè sono rimasto affascinato. I racconti hanno tutti un filo conduttore che è il disagio esistenziale dei personaggi nella cornice cupa e corrotta di una Dublino di inizio secolo, il rapporto tra il mondo dei vivi e quello dei morti è descritto con un realismo ed una maestria mirabili da un Autore che è da considerasi il capostipite della letteratura contemporanea.