Al secolo Igor Tuveri, è un fumettista, illustratore, saggista e musicista. Ha cominciato negli anni Settanta, collaborando con riviste come «Linus», «Alter», «Frigidaire», «Metal Hurlant», «L’echo des Savanes», «Vanity», «The Face» e scrivendo per «Il Manifesto», «Reporter», «Il Corriere della Sera», «la Repubblica». Nel 1983 ha fondato il gruppo di autori Valvoline (da cui poi è nata la casa editrice Coconino Press nel 2000), oltre poi a diverse riviste come «Dolce vita», «Fuego», «Due» e «Black».
Tre le sue opere, pubblicate con la Coconino Press, si notano Pagine nomadi. Storie non ufficiali dell'ex Unione Sovietica (2012), Sinfonia a Bombay (2013), Quaderni ucraini. Le radici di un conflitto. Un reportage disegnato (2014), Quaderni giapponesi (2015), Quaderni russi. Sulle tracce di Anna Politkovskaja. Un reportage disegnato (2015), e 5 è il numero perfetto (2015).