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Descrizione


In-4° grande (35cm), carattere Caslon corpo 16 e 24. Tiratura di 550 esemplari (n° 114 della tiratura di 517 su carta Ventura di Cernobbio). Edizione stampata "coi tipi di William Caslon". Cartonatura editoriale a stampa protetta da velina, sovracoperta e astuccio. Ottimo stato. Testo condotto sulla lezione di Guido Favati accolta nei "Poeti del Duecento" di Gianfranco Contini (Ricciardi, 1960), ma coi miglioramenti apportati dai curatori della più recente edizione dell'Officina Bodoni (1966). Capitoli introdutttivi di Gianfranco Contini, sempre desunti dalla raccolta ricciardiana. Il testo reca per la prima volta "archile" del manoscritto unico corretto in "arcale". Pellizzari, CXLI.
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Dettagli

1968
ill.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - Come Nuovo
2562814046233

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Guido Cavalcanti

(Firenze 1250 ca - 1300) poeta italiano. Di famiglia tradizionalmente guelfa, figlio di Cavalcante (l’«epicureo» dannato da Dante nel canto X della Commedia), fu nel 1280 tra i garanti della pace tra guelfi e ghibellini. Bianco, aristocraticamente contrario alle riforme «democratiche» del comune fiorentino, fu profondamente nemico dei Donati, in particolare di Corso, verso il quale nutrì accanita ostilità, degenerata, stando ai cronisti del tempo, in rissosi episodi di intolleranza e violenza partigiana, benché fin dal 1284 C. fosse entrato a far parte del consiglio generale del comune. Fu così tra i capi delle due opposte fazioni che vennero esiliati nel giugno del 1300, per decisione dei priori, al fine di riportare la pace in città (tra i priori era il collega e amico Dante). Poco più di...

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