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Anno edizione: 2022
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Ad una modernità frenetica e distratta La torre blu offre fin dalle prime pagine lo stimolo per ritrovare sentimenti troppo spesso dimenticati.Luisella Fiocchi descrive scenari come se li dipingesse e i suoi personaggi si muovono fuori dal tempo..Originale e ricco di possibilità per riflettere su ciò che vale la pena non dimenticare.
La Torre blu si presenta a prima istanza come un romanzo sapienziale; occorre infatti mettere a fuoco la filosofia sottintesa per poterlo leggere. I vari personaggi, infatti, compaiono agiscono e dialogano proiettando un'ombra attorno a sé, che suggerisce un oltre, come avviene nella pittura metafisica di de Chirico. Concluso il romanzo, sembra che la spina dorsale dello stesso sia una rievocazione del romanticismo tedesco, con persino la figura finale della partenza, che, ma non solo, ricorda l'immagine del Wanderer, così celebre nelle lettere tedesche come nelle vette di Goethe e Schubert. Un romanticismo mite e sognatore, come in De l'Allemagne, di madame de Staël, che diede vita, esaltando il romanticismo tedesco come tale, al romanticismo francese. Tornando al merito di la Torre blu, notiamo un secondo filone, sempre sapienziale, che si aggira nelle allusioni, a volte esplicite, del romanzo. La scelta dei nomi, lo stile dei dialoghi, le rubriche a titolo dei capitoli, sono nello stile della gnosi, come, al di là della vicenda del romanzo, l'insieme completo delle cose narrate, che vorrebbero alludere a un pleroma. Queste due componenti, assieme a una spiritualità che permea tutte le cose, come nella tradizione sanscrita di tat tvam asi, questo sei tu, permettono di definire il romanzo come romantico gnostico. Non so fino a che punto l'autrice Luisella Fiocchi non abbia attinto a queste nozioni attraverso l'inconscio, magari anche junghianamente collettivo; certo che il romanzo ha l'apparenza di un sogno, la cui partenza finale rappresenta come un risveglio, di cui duole che a farne le spese sia l'innocente gatto poème, abbandonato. Claudio Barna
La torre blu di Fiocchi Luisella è un libro che si legge tutto d'un fiato narra la storia di un bibliotecario che trascina la propria esistenza fra libri e rimpianti della propria donna morta prematuramente con amicizie e incontri casuali e strani si ritroverà a iniziare un viaggio interiore che lo porterà di nuovo a vivere anche per il protagonista i sogni e i desideri vanno guidati da un cuore e una mente illuminata allora i sogni e i desideri diventano il compimento del proprio destino a volte le storie sono figlie di desideri più profondi ed esprimono la speranza di cambiare mondo e vita
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