Attore italiano. Valente attore di teatro, esordisce sul grande schermo agli inizi degli anni '60 come comparsa in film minori. In seguito si impone come ottimo caratterista, ma il cinema non sa sfruttare appieno le sue doti e la sua carriera non decolla. È Spatoletti in Film d'amore e d'anarchia (1973), e Bagonghi in Tutto a posto e niente in ordine (1974) entrambi di L. Wertmüller, il commissario in Profondo rosso (1975) di D. Argento e in Ritratto di borghesia in nero (1978) di T. Cervi. Dagli anni '80 interpreta occasionalmente ruoli di sfondo in film mediocri e commerciali, mietendo invece successi sul palcoscenico.