In occasione che prende l'abito religioso nel Monistero di Santa Chiara in Bra il 3 maggio l'anno MDCCXLI la Damigella Ottavia Maria Mathis...Sonetto

Manifesto cm 33 x 43,5 circa, piega al foglio. Stemma xilografico in testa. Manifesto pubblicato in occasione della monacazione di Ottavia Maria Mathis e della sua entrata nel convento di Santa Chiara di Bra il 3 maggio 1741 con un sonetto di Giuseppe Antonio Brizio dedicato a Paola Maddalena Damiana Del Carretto Marchesa di Saliceto, contessa di Priocca. Il sonetto si apre con riferimento alla vicenda di Giuditta e Oloferne, alla citta' di Betulia e alla guerriera che "l'Assir Capitan toglie di vita". Quindi l'A., sulla scia del precedente riferimento all'indomita guerriera Giuditta, scrive di un'altra donna coraggiosa che riusci' ad avere la meglio sul nemico con il combattimento e con l'inganno: "Altra Donna vegg'io, emula altera / Sfidar i tre nemici, a' quai ferita / Dopo lunga tenzon danne si' fiera, / Che mostra essere d'alto valor fornita. / Quella vince col ferro, e colla frode, / mentre dorme il nemico, e a tanta gloria / Giunge, che il suol l'ammira, e 'l Ciel ne gode".