Il politecnico. Mensile di cultura contemporanea diretto da Elio Vittorini. N. 30. Giugno 1946

In 4, pp. 48 con illustrazioni fotografiche n. t.Numero che segna il passaggio dalla cadenza settimanale a quella mensile, dio una dele piu' significative riviste dl secondo novecento. I paginoni del settimanale e poi i fascicoli del mensile ospitano infatti oggetti scritture di cui si compiono in questa sede le prime sperimentazioni, anticipando anche alcuni dei modi attuali di scrivere e di pubblicare. Questo numero ospita lo scritto di Vittorini Repubblica con 'altro' al potere; il pezzo di Ferrata Due cattolicesimi?; l'articolo di Fortini Marxismo ieri e oggi; l'importante servizio su New York nel quale sono le fotografie a dar vita a una serie di sguardi sulla citta', cuore della potenza dominante, avversa e pero' anche centro di una letteratura tanto amata come quella americana. Il Politecnico fu anche l'anticipatore di un gusto grafico estremamente innovativo, fatto di un mosaico spezzettato di immagini, finestre e corpi tipografici diversi, grazie al progetto grafico di Albe Steiner.