Il ritorno delle forme. Vol. 1: La teoria

Così come lo studio della lingua (lessico, morfologia, sintassi) precede quello della letteratura, nella scuola primaria e nella secondaria inferiore l’insegnamento della comunicazione con le immagini o iconica dovrebbe precedere o affiancare l’educazione artistica. Pertanto, al fine di non scivolare in un plagiante adultismo, l’oggetto dell’azione educativa dovrebbe essere non lo stile dei grandi artisti, ma le costanti (strutture e procedimenti) implicite nelle potenzialità visive della realtà fisica. Ossia i fattori di base, ritornanti e semanticamente neutri (così come i segni verbali e i segni matematici) che stanno a fondamento d’ogni possibile comunicazione iconica. A questo radicale mutamento di rotta mira la proposta pedagogica formulata dall’autore, dopo aver vagliato e comparato con appassionata attenzione, le modalità ricorrenti nello spazio e nel tempo delle culture iconiche.