Viaggio in Normandia. Utopie, esplorazioni... e ritorno

Varcato il confine, di un Nuovo Mondo, i pensieri cominciarono a mescolarsi al possibile. Così i giorni ai giorni e travolti dall’imprevisto, dal paesaggio, da un via e vai, da ciò che non finisce mai e dalle solitudini, ne è uscito un viaggio davvero incredibile ed anche l’idea di poterlo raccontare. Un viaggio con idee di massima sul dove e sul come, che molto avrebbe concesso alle coincidenze, alle circostanze, agli incontri e alle improvvisazioni, agli Dei e al Caso, andando, certamente anche là dove van tutti, ma il più delle volte, anche là dove non si andrebbe o non ci va mai nessuno. Così ne è uscito, un viaggio nostro. Ne è uscito un Io e un Noi che avevano bisogno di altro e dell’Altro e poi... tutto il resto. Viaggiando, via via il paesaggio s’è fatto antropologia, sociologia, arte, cultura, condivisioni, diventando un incontro con il mai visto, il mai provato in una nuova Grande Bellezza, in una Grande Avventura. Seguiteci. Proviamo a farlo insieme, facendo tesoro di ciò che scatenerà, di ciò che non sta scritto, di ciò che ancora potremo immaginare”.