Nome d'arte di D. Belle Mullenger, attrice statunitense. Bruna, bellezza delicata, viso da brava ragazza, esordisce appena ventenne sul grande schermo con parti a lei congeniali di giovane e brava moglie americana. Il trampolino per il successo arriva con il piccolo ruolo di Bess in La commedia umana (1943) di C. Brown e con le pellicole successive: è la dolce moglie di J. Stewart in La vita è meravigliosa (1946) di F. Capra, giovane prostituta dal nobile cuore in Da qui all'eternità (1953, con cui ottiene l'Oscar) di F. Zinnemann, cognata affidabile e leale in L'ultima volta che vidi Parigi (1954) di R. Brooks, madre alla ricerca del figlio rapito in Il ricatto più vile (1956) di A. Segal. Dagli anni '60 dirada l'attività per dedicarsi alla televisione e alle opere di beneficenza.