"Attore statunitense. Dall'aspetto tranquillo e rassicurante, debutta agli inizi degli anni '30 per apparire in oltre cento produzioni. La sua affabilità e i modi gentili ne fanno l'interprete d'elezione di personaggi dalla forte integrità morale o amorevolmente paterni; più raramente incarna figure sgradevoli, come in Nessuno mi crederà (1947) di I. Pichel, rivelandosi inaspettatamente convincente. Registi quali A. Hitchcock (Amore e mistero, 1936) F. Lang (Fred il ribelle, 1941) e E. Dmytryk (Odio implacabile, 1947) gli offrono le parti migliori, più sfumate e meno prevedibili. Presso il pubblico americano, viene identificato in particolare come protagonista delle serie televisive Papà ha ragione (1954-60) e Marcus Welby (1969-76). "