Film di Ron Howard

Propr. Ronald William H., attore e regista statunitense. Figlio di due attori, comincia prestissimo a frequentare i palcoscenici e a cinque anni debutta al cinema in Il viaggio (1959) di A. Litvak. Ben protetto dalla famiglia che vuole assicurargli un'adolescenza normale, H. riesce comunque a recitare regolarmente e la prima occasione importante arriva quando G. Lucas lo scrittura per il nostalgico American Graffiti (1973). Nel periodo 1974-80 ripropone il ruolo del teenager inesperto con il personaggio di Richie Cunningham nel fortunato telefilm Happy Days. La sua passione è però la regia e, con l'aiuto di R. Corman, nel 1977 esordisce dietro la macchina da presa con Attenti a quella pazza Rolls-Royce. Abile narratore di storie fantastiche, ottiene i primi riconoscimenti con Splash - Una sirena a Manhattan (1984) e soprattutto con Cocoon - L'energia dell'universo (1985), favola neopositivista su alieni buoni che daranno l'immortalità a un gruppo di vecchietti desiderosi di non lasciare la vita. Nel 1985 fonda la Imagine Films Entertainment, e nel 1988 ritrova G. Lucas, autore e produttore di Willow. Gli anni '90 e i primi anni 2000 lo vedono impegnato in diversi generi cinematografici: dall'epopea romantica con Cuori ribelli (1992) al dramma spaziale con Apollo 13 (1995), dal thriller violento con Ransom (1996) al film di attualità con EdTv (1999), dalla favola natalizia con Il Grinch (2000) all'Oscar con A Beautiful Mind (2001) e al western con The Missing (2003). Dallo stile classico e coinvolgente, si trova a proprio agio sia nei biopic come Cinderella Man - Una ragione per lottare (2005), sul pugile J. Braddock, che nelle megaproduzioni come il deludente Il codice Da Vinci (2006). Ritrova il suo piglio migliore con Frost/Nixon - Il duello (2008), in cui l'appassionata ricostruzione di uno dei più memorabili confronti mandati in onda dalla televisione americana negli anni Settanta – quello fra il giornalista David Frost e l'ex presidente R. Nixon, accusato dello scandalo Watergate – gli vale la candidatura all'Oscar per il miglior film e per la miglior regia.