Nome d'arte di Lucille Vasconcellos Langhanke, attrice statunitense. Figlia di immigrati tedeschi, a quattordici anni vince un concorso di bellezza e, poco a poco, s'impone negli anni del muto in film storico-mitologici e in commedie sofisticate. Dopo l'avvento del sonoro, forse anche per uno scandalo nella sua vita privata, deve accontentarsi di parti di caratterista, ma nel 1941 è la perfida Birgit in Il mistero del falco di J. Huston e la madre afflitta di un bambino illegittimo nel melodramma La grande menzogna di E. Goulding, ruolo che le vale un Oscar come attrice non protagonista. Successivamente dirada le apparizioni per gravi problemi nervosi e cardiaci, e conclude la carriera con Piano... piano, dolce Carlotta (1965) di R. Aldrich.