Nome d'arte di F. P., attore italiano. Formatosi come comico da cabaret, esordisce al cinema con la commedia musicale Appuntamento a Ischia (1960) di M. Mattoli. La sua figura scenica filiforme e dinoccolata, caratterizzata dal naso importante, riscuote grande successo nella commedia popolare italiana degli anni ’70-80. Qualche titolo emblematico: Mazzabubù... Quante corna stanno quaggiù? (1971) di M. Laurenti, Giovannona Coscialunga disonorata con onore (1973) di S. Martino, Patrocloo! ...e il soldato Camillone, grande grosso e frescone (1974) di M. Laurenti. Nel 1981 sperimenta la regia in La gatta da pelare (commedia in linea con le precedenti). Da sempre attivo anche sul fronte del varietà televisivo, vi si dedica in modo esclusivo nel corso degli anni ’90, legandosi soprattutto al cabaret satirico del Bagaglino romano.