Attrice statunitense. Esordisce come spalla di T. Power (Il capitano di Castiglia, 1947, di H. King) per poi passare smagliante all'avventura (La regina dei pirati, 1951, di J. Tourneur). Nel frattempo il registro si allarga al giallo, tinto di rosa (Sei canaglia ma ti amo, 1950, di A. Hall) e non (Assassinio premeditato, 1953, di A.L. Stone), accanto a un cinico R. Widmark (Mano pericolosa, 1953, di S. Fuller). Sotto i riflettori grazie a drammi (Niagara, 1953, di H. Hathaway) e commedie (Tre soldi nella fontana, 1954, di J. Negulesco) sgangherati ma di grande successo, è una comprimaria calibrata nel western, a fianco di protagonisti problematici (M. Brando in Viva Zapata!, 1952, di E. Kazan) e determinati (B. Lancaster in L'ultimo apache, 1954, di R. Aldrich). Giunta all'apice della carriera, sposa il regista e produttore H. Hughes e si ritira dallo schermo.