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Esploratori del mondo e della vita, curiosi, disponibili, con le valige sempre pronte. A volte scappano, e dobbiamo lasciarli andare, trattenerli sarebbe impossibile.
Ecco chi sono i Sagittario e quali libri scegliere tra quelli scritti da loro!
«Sta viaggiando: è entrato in quel misterioso gerundio dell’anima che è l’eterno presente del viaggio» – Paolo Rumiz
Il vostro segno è il Sagittario se siete nati tra il 22 novembre e il 21 dicembre.
È il segno della scoperta, dell’apertura al mondo, dell’internazionalità. Siete esploratori in tutti i sensi e non amate chiudervi nella vostra comfort zone, nella gabbia dorata della quotidianità. Siete accoglienti, aperti verso culture differenti, abitudini inusuali, cibi mai sperimentati. Non vi tirate indietro di fronte a una nuova strada da percorrere, sia fisica che mentale. E spesso, intrapresa una nuova avventura – di successo o meno –, non vi girate indietro, non vi crogiolate nei rimpianti.
Pieni di interessi, empatici, aperti all’altro e alle esperienze, nella carriera dei Sagittario ci sono spesso attività ed esperienze varie. Una conferma? Giorgio Faletti, nato sotto il segno del Sagittario: prima divertente comico, poi cantautore di successo, e ancora scrittore osannato dalla critica
Proprio perché così pieni di curiosità, potreste iniziare troppe attività, senza portarne a termine nessuna. Chi vi ama deve imparare a non trattenervi quando volete fuggire: avete bisogno di spazio, di novità e a volte le troppe responsabilità vi rendono claustrofobici. Ma dovete limitare le fughe per non rischiare di perdere ogni volta tutto ciò che avete costruito. Molto dotati in ambito autonomo e imprenditoriale, anche in quel settore però tendete a non perseguire a lungo lo stesso obiettivo.
Amate molto il contatto fisico e la spontaneità, ma allo stesso tempo libertà e indipendenza. Questo può rappresentare un problema nella sfera sentimentale: molte persone si innamorano dei Sagittario per la sincerità e l’altruismo, ma poche riescono a stargli accanto a lungo.
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«L'amore vince tutto, avevo spesso sentito ripetere. L'amore è più forte della morte. E invece non è vero, perché l'amore, anche se esiste, è fragile. È così fragile da essere pressoché invisibile. Ed essere invisibile e non esistere è quasi la stessa cosa» – Susanna Tamaro, Rispondimi
Il diario di un’esistenza in frantumi, scandita dalle cure e illuminata dalla presenza degli altri, la famiglia, gli amici vecchi e nuovi, i medici, gli infermieri, i compagni di malattia
Un personaggio freddo e solitario, dal carattere rude e sbrigativo, lunghi silenzi affogati nel vino, una disperazione profonda, così come un cuore impavido e fiero
Quando l'ultimo pezzo della sua infanzia se ne va, Zerocalcare scopre cose sulla propria famiglia che non aveva mai neanche lontanamente sospettato
Nel riversare sulla pagina eventi e sentimenti di tutta la sua esistenza, Olga supera le sue durezze e le sue fragilità, le ribellioni subite e le menzogne raccontate per proteggere chi amava, e passa il testimone di una vita
Lavorare con voi è piacevole, siete sempre aperti e disponibili. Difendete spesso i più deboli, avete comprensione e siete dotati di empatia. Questo fa di voi ottimi cooperanti, dipendenti di ONG e di tutte le organizzazioni internazionali. Sicuramente nelle vostre fila si contano anche validi medici, infermieri, operatori sanitari (Umberto Veronesi apparteneva al vostro segno, essendo nato il 29 novembre 1925). Emblema di questo aspetto del vostro carattere la figura di Mary Seacole (23 novembre 1805), un’infermiera che decise di abbandonare la sicurezza che aveva in Giamaica, fondare un piccolo ospedale chiamato British Hotel a Sebastopoli e assistere i feriti della guerra di Crimea.
«Uno il senso dovrebbe darlo o toglierlo dentro di sé invece di aspettarsi che qualcosa gli succeda per osmosi da un'immersione in una situazione estrema» – Andrea De Carlo, Di noi tre
«... un capolavoro, al quale auguro un grande successo. "La famiglia Karnowski" è un grandioso romanzo che racconta la storia di tre generazioni ebraiche, dal 1860 al 1940» (Pietro Citati)
Ambientato nel corso di cinque decenni, La casa olandese è un'esplorazione acuta e profondamente umana delle nostre ossessioni e della capacità di perdonare, di quello che nella vita accumuliamo, conserviamo, perdiamo o regaliamo
In L'avversario, Emmanuel Carrère affronta uno dei casi più sconvolgenti della cronaca francese trasformandolo in un viaggio spietato nel cuore della menzogna, della solitudine e del male
Combinando l'incanto della poesia e un umorismo implacabile ma pieno di tenerezza per le debolezze umane, Stefánsson cerca una risposta alla domanda "Perché viviamo?" e la insegue immergendoci nel fiume in piena della vita
A differenza di altri segni, più connotati, proprio per l’ampiezza di vedute che caratterizza i Sagittario, gli scrittori che appartengono a questo segno possono essere molto diversi fra loro: i Sagittario spaziano nel tempo, nei generi, e viaggiano nella fantasia.
Parlando di classici ricordiamo che John Milton nasce il 9 dicembre 1608; Baruch Spinoza il 24 novembre 1632; Laurence Sterne il 24 novembre 1713; Carlo Gozzi, rivale di Goldoni, il 13 dicembre 1720; Jane Austen il 16 dicembre 1775; Ippolito Nievo il 30 novembre 1831; Mark Twain il 30 novembre 1835; Louisa May Alcott il 29 novembre 1832; Emilio Praga il 13 dicembre 1839; Frances Hodgson Burnett il 24 novembre 1849; Joseph Conrad il 3 dicembre 1857; Italo Svevo il 19 dicembre 1861; Georges Feydeau l’8 dicembre 1862; André Gide il 22 novembre 1869; Rainer Maria Rilke il 4 dicembre 1875; Stefan Zweig il 28 novembre 1881; Gibran Kahlil il 6 dicembre 1883; Rex Stout l’1 dicembre 1886; Paul Éluard il 14 dicembre 1895; Vasilij Grossman il 12 dicembre del 1905; Alberto Moravia il 28 novembre 1907.
Si contano molti autori straordinari per bambini e ragazzi e fumettisti come Charles M. Schulz (26 novembre 1922), Tomi Ungerer (28 novembre 1931), Elzie C. Segar, il papà di Braccio di ferro considerato uno dei padri del fumetto americano, e James Thurber fumettista ironico, entrambi nati l’8 dicembre 1894, William Joyce regista, illustratore e scrittore di libri per ragazzi statunitense (11 dicembre 1957), e in Italia Zerocalcare (12 dicembre 1983).
Ecco i vostri autori, giorno per giorno:
«Ci chiudiamo alle spalle il cancelletto della fanciullezza – ed entriamo in un giardino incantato. Qui perfino le ombre risplendono di promesse. Ogni svolta del sentiero ha le sue seduzioni. E non perché questa sia una terra inesplorata»
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